I Banchi di Burma sono una catena di enormi secche rocciose, cime di pinnacoli che si innalzano dalle profondità dell’oceano Indiano, posizionati a circa 180 Km (100 Nm) a Nord-Ovest delle Isole Similan. Le acque intorno ai Banchi di Burma toccano i 300 metri di profondità ma, fortunatamente, questi maestosi pinnacoli si ergono sino a profondità accessibili alla subacquea ricreativa. I Banchi offrono immersioni spettacolari ed eccitanti, ma non sono adatti a tutti i Subacquei. Per immergersi in questi siti è infatti necessario avere un’esperienza di immersioni profonde e con correnti. Le crociere subacquee ai Banchi di Burma, del MV Giamani, sono normalmente più lunghe di quelle alle Isole Similan in Thailandia (4G/4N), arrivando anche ai 7G/7N. Vi sono comunque altre Barche che offrono crociere da 4-5 giorni. Tutte le Thailand liveaboards, che visitano i Banchi di Burma, partono normalmente da Tab Lamu o Ranong e, al confine tra Thailandia e Myanmar, tutti i passeggeri (Subacquei, Istruttori e personale non-Birmano) devono passare l’Immigrazione e la Dogana.
Per potersi immergere in Myanmar esiste un Permesso, dal costo di circa 250USD, che va pagato in contanti al Governo Birmano (contattateci per informazioni su variazioni di tariffe). Il Myanmar (Birmania) è davvero un paese speciale che certamente vi lascerà ricordi incancellabili di bellezze naturali sopra e sotto il livello del mare. Sfortunatamente, negli anni passati, la pesca con gli esplosivi ha causato danni a parti delle barriere coralline, rendendone alcune non più valide per le immersioni. Altri siti sono comunque disponibili, con immersioni elettrizzanti per abbondanza di pesce pelagico, fauna e flora marina. Anche gli amanti della macro si troveranno nel loro elemento, con decine di avvistamenti eccezionali ed una varietà di fauna normalmente non avvistabile alle Isole Similan, solo poche miglia più a Sud. Se poi quello che cercate sono gli Squali, siete arrivati nel posto giusto! I più comuni sono gli Squali Nutrice, che si nutrono di notte e crescono anche oltre i 3 metri di lunghezza, di indole pacifica, ma che comunque non è consigliabile toccare. Vi sono poi Silver Tips, a volte confusi con i White Tips, che sono molto più grandi e spesso più territoriali dei cugini più piccoli. I Silver Tips arrivano ai 2.5 metri, sono riconoscibili dalle bordature bianche sulle pinne e sono dei seri predatori. Si possono ammirare qui anche i Grey Reef Sharks, dal nuoto imprevedibile che, pur se territoriali, sembrano non gradire la presenza dei Subacquei e se ne tengono a distanza.
Fabio – Membro della MV Giamani Dive Crew, ha scoperto il mondo della Subacquea per caso in Mar Rosso, e in lui è nata la passione per le immersioni.
E’ cresciuto in Italia, studiando nel campo della meccanica e trascorrendo il proprio tempo libero tra sport e natura.
Dopo alcuni anni di lavoro nel settore meccanico ha deciso di cambiare la propria vita e dedicarsi a tempo pieno alle sue passioni: Diving, natura selvaggia e viaggiare il mondo.
Due sagioni fatte in Internship per diventare Divemaster e poi Istruttore a Palinuro, famoso per le sue splendide Grotte Subacquee e Cave Diving.
Ha trascorso 3 anni come Istruttore e Guida in Italia, nel parco marino di Porto Fino, Capo Palinuro, isola di Pantelleria e Sardegna.
Dopo questi primi anni di esperienza ha deciso di lasciare il “mondo civilizzato” x iniziare la sua avventura durata 3 anni nella selvaggia e remota isola di Mafia in Tanzania, famosa per i suoi Squali Balena, le Megattere, la riproduzione delle Tartarughe e le enormi Cernie Giganti. Da qui ha avuto la possibilita di viaggaire e esplorare tutto il Sud Est del continente Africano.
Una stagione alle Maldive, nel meraviglioso Parco Marino di Hanifaru, paradiso delle Mante.
Affascinato dalla Thailandia, al momento le sue immersioni preferite sono Richelier Rock, valutato nella Top Ten dei Punti d Immersioni d tutto i mondo, Koh Bon e Koh Tachai con i frequenti incontri con i grandi del mare, Mante e Squali Balena.
Passione x tutto cio che è natura, viaggiare, esplorare, e tanti sport correlati: trekking, arrampocata su roccia, ferrata, Snowbord, bici e downhill, pattinaggio sportivo e freestyle, hokey, nuoto, ma soprattutto Diving.
Il suo motto… “Ogni immersione è come un quadro per un pittore, sta a noi dalla tela farne un capolavoro”.
Istruttore Padi, Pss e Cmas, italiano e inglese fluente, ora a bordo di Giamani, desideroso di condividere la sua passione e esperienza con i subacquei di tutto il mondo.
La maggior parte delle Crociere Subacquee a bordo del MV Giamani partono dal Porto di Chialong, nel Sud dell’Isola di Phuket.
Il Pallino verde nella mappa sottostante indica il “Punto di ritrovo” per il MV Giamani.
Il Porto dispone di un ampio parcheggio, dove potrete lasciare la vostra auto, per partecipare a Crociere sul MV Giamani o ad Uscite Giornaliere.
Alberghi a Chalong
L’albergo più utilizzato dai nostri Ospiti è il piccolo Boutique Hotel “Pier 42”, vicino al molo, a pochi metri dal punto di imbarco e sbarco del Giamani. Per chi preferisce alberghi più grandi e lussuosi, suggeriamo il Ao Chalong Villa Resort od il Chalong Chalet.
Cena
Nella zona del Porto vi sono diversi ristoranti. Si trova di tutto, dai piccoli chioschi stradali ai ristoranti locali, pizzerie, ristoranti di pesce a quelli con piatti internazionali.
Negozi
Un piccolo 7/11 ed un Family Market sono a pochi metri di distanza.
Il Golfo di Thailandia ed il Mare delle Andamane hanno Stagioni opposte.
Mare delle Andamane – Costa Occidentale della Thailandia
Donald Duck Bay, Isole Similan
Alta Stagione
Normalmente i mesi da Novembre ad Aprile. E’ considerata la stagione secca e riguarda le aree a Sud ed Ovest della Thailandia. Viene applicata a viaggi, soggiorni ed attività nelle zone di Phuket, Phi Phi, Krabi, Similan, Hin Daeng, Hin Muang, Richelieu, Burma, Myanmar e Surin.
In questa stagione il tempo è soleggiato, con una temperatura media di 29°C. Febbraio e Marzo soni i mesi ideali per incontrare lo Squalo Balena. Le condizioni sono generalmente di mare calmo, sole e buona visibilità in acqua, rendendo questo periodo perfetto per Crociere Subacquee, a bordo del MV Giamani, alle Similan, Myanmar, Phi Phi, Hin Daeng & Hin Muang.
Bassa Stagione
La Bassa Stagione, nel Mare delle Andamane, va da Maggio ad Ottobre. Quantunque il clima e la temperatura dell’acqua siano ancora buoni, andare ad immergersi nell’area delle Similan, ed ancora più a Nord, diventa difficile per l’imprevedibilità delle condizioni climatiche, con possibili forti venti, piogge improvvise e mare agitato. La Subacquea è comunque praticabile, in questa Stagione, in altre zone del Mare delle Andamane, quali Phuket, Phi Phi e Krabi. Quest’area, a Sud-Est di Phuket, è un’enorme baia interna della Tailandia che offre una buona protezione verso l’imprevedibilità della condizioni meteo-marine. I Subacquei possono accedere a questi eccellenti siti tutto l’anno quindi, se anche non possiamo recarci alle Isole Similan, possiamo pur sempre portarvi a fare fantastiche immersioni a bordo del MV Giamani nelle Isole a Sud di Phuket. .
Golfo di Thailandia
Alta Stagione
Nel Golfo di Thailandia va da Maggio ad Ottobre. E’ considerata la stagione secca e viene applicata alla regione di Koh Samui e Koh Tao, includendo i famosi siti d’immersione di Sail Rock e Chumphon Pinnacle. In questa stagione potete normalmente aspettarvi mare calmo, giornate soleggiate ed una temperatura media dell’aria e dell’acqua intorno ai 29°C.
Nel Golfo di Tailandia va generalmente da Novembre ad Aprile. La temperatura dell’aria e dell’acqua resta intorno ai 29°C, ma il periodo e caratterizzato da possibili venti forti, piogge da 10 minuti all’intera giornata e mare agitato. La Subacquea è ancora possibile in questa stagione, a volte anche con eccellenti immersioni, ma dovete essere preparati a condizioni meteo-marine non proprio ottimali.
Siti d’immersione nel Golfo di Thailandia – Brevi informazioni sui principali siti d’immersione nel Golfo di Thailandia.
Sail Rock
Questo sito è considerato in assoluto il migliore del Golfo di Tailandia, forse rivaleggiato, per il titolo, solo da Chumphon Pinnacle.
Sail Rock è un pinnacolo di granito, che emerge dal mare, da un fondale di 40 metri, a circa metà strada tra Koh Tao e Koh Phangan.
Non essendoci altre isole o pinnacoli nelle vicinanze, Sail Rock funge da magnete per i grandi banchi di pesce, così come rifugio per i pesci di barriera ed i piccoli crostacei. Il sito è esposto alle correnti, ma fortunatamente abbastanza grande per offrire sempre aree riparate.
L’attrazione principale dell’immersione è il Camino verticale, che inizia a circa 18 metri di profondità e si apre alla luce a 6 metri dalla superfice. Il Camino è normalmente pieno di pesci Vetro, mentre dalla sua uscita alla cima del pinnacolo è un continuo tappeto di Anemoni con i loro abitanti.
La roccia ha molte spaccature, crepacci e buche, piene di vita marina, con varie specie di Murene, Scorfani, Gamberetti e Nudibranchi. Sail Rock è uno dei più noti siti d’immersione, in Tailandia, per gli avvistamenti di Squali Balena, ed atri grandi squali.
Per i Subacquei più esperti c’è un secondo pinnacolo, a circa 50 metri dal sito, con la sommità a circa 15 metri di profondità. Essendo meno frequentato dai subacquei, i suoi coralli sono immacolati ed i piccoli crostacei più avvicinabili.
Chumpon Pinnacle
Assieme a Sail Rock questo sito è considerato il miglior punto d’immersione della costa Est della Tailandia.
Il pinnacolo ha la sommità a 12 metri di profondità, si erge da un fondale di 30 metri, ed è circondato da altre rocce più piccole. La sua base è ricoperta da Anemoni, con varie specie di pesci Pagliaccio, mentre grosse Cernie si nascondono nei buchi e nei crepacci della roccia. Il pinnacolo è un paradiso per i pesci di barriera e la micro-fauna marina, con Murene, pesci Istrice, pesci Pappagallo, pesci Leone, Scorfani e pesci Pietra, così come Gamberetti Pugile, Granchi e Ghiozzi.
Non dimenticate di sorvegliare il blu del mare aperto, per i grandi Barracuda, i Carangidi, gli Sgombri ed il maestoso Squalo Balena.
Koh Tao – Siti d’immersione
Hin Wong
Sull’angolo Nord-Est dell’isola di Koh Tao, si apre la baia di Hin Wong. La baia rappresenta un sito ideale per immersioni poco profonde ed è base, per il MV Giamani, quando in Koh Tao.
Con una massima profondità di 18 metri, questo sito d’immersione è un alternarsi di massi rocciosi e letti di corallo duro, frequentati da variopinti pesci Tordo, pesci Pappagallo e Balestra Pagliaccio. Il posto ideale per completare la giornata con un’immersione al tramonto od una notturna.
The Sattakut Wreck
Poco ad Est della costa di Koh Tao, in circa 30 metri d’acqua, giace il relitto del HTMS Sattakut, affondato nel 2011 per creare una barriera artificiale. A causa delle avverse condizioni meteo, l’affondamento non andò come previsto quindi, nell’Agosto del 2011, un gruppo di recupero lo spostò nella sua attuale posizione.
La barca, costruita nel 1944 ed appartenente alla Flotta Americana del Pacifico, era un mezzo da sbarco della fanteria Americana (LCI(M)-739), e prese parte alle principali battaglie della Seconda Guerra Mondiale. Nel 1947 fu venduta alla Reale Marina Tailandese, dove restò in servizio sino al 2007. Fu poi ripulita e preparata per il suo utilizzo come barriera artificiale.
Con la chiglia che poggia sulla sabbia a 30 metri di profondità, il castello che arriva a 18 metri dalla superficie ed i suoi due cannoni ancora in posizione, questo mezzo lungo 48 metri e largo 7, rappresenta un’interessante immersione di livello avanzato.
Dal momento dell’affondamento ha attirato molti gruppi di pesci pelagici, quali Dentici, Fucilieri, Barracuda e Carangidi, così come Squali Chitarra e Grigi, senza trascurare l’usuale popolazione stanziale di pesci e piccoli crostacei di barriera.
White Rock
White Rock è un sito relativamente poco profondo, con i suoi 20 metri massimi, costituito da due grandi massi rocciosi, circondati da massi più piccoli, letti di corallo duro e pozze sabbiose dov’è facile trovare Razze dalle macchie blu.
Fate attenzione per i Serpenti di mare ad anelli, le residenti Tartarughe Imbricate ed i Balestra Titano, con i letti di corallo duro rifugio per pesci Angelo e Farfalla, e casa per piccole Murene dagli occhi bianchi.
Japanese Gardens
Questo semplice e bellissimo sito d’immersione è all’interno della pittoresca baia creata dalle tre piccole isole di Koh Nangyuan. Grazie alla sua profondità massima di 18 metri, e la media di 10, potrete effettuare lunghe immersioni nuotando sui letti di corallo duro, frequentati da pesci Lima e Carangidi, e popolati da pesci Gatto, Scatola, Istrice e Pappagallo. Fate anche attenzione ai particolarissimi movimenti ed alla livrea dei piccoli del Grugnitore Arlecchino.
Mango Bay
E’ una grande baia riparata e poco profonda, circondata da grandi massi di corallo duro e con il centro sabbioso punteggiato da letti di corallo corna di Cervo. Mentre i blocchi di corallo attraggono molti pesci di barriera quali Pappagallo, Farfalla e Tordi, il centro può riservare delle sorprese con i suoi tanti Paguri, Calamari e, se fortunati, Cavallucci marini. La sua massima profondità di soli 15 metri, rende questo sito ideale per immersioni pomeridiane o notturne.
Shark Island
Appena ad Est di Koh Tao c’è la piccola e disabitata Shark Island che, a causa della sua posizione, è toccata spesso da forti correnti. Questo può rendere l’immersione più difficile, ma ripaga le fatiche con una crescita più rigogliosa dei suoi coralli.
Sul lato Est dell’isola ci sono grandi massi rocciosi, ricoperti da Gorgonie e coralli Frusta, mentre a Sud, a circa 14 metri di profondità, c’è un fantastico giardino di corallo molle. Murene, pesci Palla, Istrice e Razze dalle macchie blu sono incontri comuni, così come tante altre specie di pesci di barriera, ma rivolgendo spesso l’attenzione al mare aperto potreste avere l’opportunità di vedere i tanti Squali ed i grandi pelagici che frequentano questo sito, non ultimo lo Squalo Balena.
South West Pinnacle
A circa 12 km a Sud-Ovest di Koh Tao c’è questo esposto sito d’immersione, formato da un largo pinnacolo, che partendo dal fondo sabbioso a 26 metri, arriva a 6 metri dalla superficie, circondato da altri cinque pinnacoli più bassi, che arrivano a 15 metri, a loro volta circondati da massi e rocce più piccole.
Le basi dei pinnacoli sono ricoperte da coralli variopinti, che a loro volta ospitano pesci Scatola, Scorfani e Razze dalle macchie blu, mentre le cime sono casa per Anemoni e per i loro pesci Pagliaccio di vari tipi. Lungo le pareti fate attenzione alle Murene, i pesci Istrice, i Gamberetti Arlecchino ed i Polpi che si nascondono numerosi nei buchi e nelle fenditure della roccia.
Christmas Point è certamente uno dei più interessanti siti d’immersione in tutto il gruppo delle Isole Similan. E’ collegato all’isola numero 9, appena ad Ovest del forse più rinomato North Point.
Il sito è completamente sommerso, fatta eccezione per il dorso di un enorme masso granitico che rompe la superficie del mare, per poi immergersi ben oltre i 20 metri. Christmas Point è sul lato Nord-Ovest dell’isola, rivolto verso il mare aperto delle Andamane.
Un gran numero di enormi blocchi granitici crea un dedalo di corridoi e passaggi sommersi, molto divertenti da percorrere in immersione, ma facendo attenzione alla corrente che può a volte essere molto forte in coincidenza con le maree. In quet’ottica può divenire un sito un pò difficile per i subacquei principianti.
Il fondo è sabbioso, con poca crescita di coralli, molto simile agli altri siti sul lato Ovest delle Isole Similan, dove la presenza di massi granitici e le correnti a volte forti, creano un habitat non favorevole allo sviluppo dei coralli duri. Vi sono comunque alcune enormi Gorgonie, interessanti per la micro-fauna marina che le frequenta.
La visibilità può variare giorno per giorno, ma di media resta intorno ai 20 metri. Appena immersi si nota la vastità di questo sito, e tocca fare molta attenzione a non superare i limiti di profondità prefissati, visto che il fondo sprofonda ben oltre i 50 metri. E’ proprio questa caratteristica che rende il sito interessante, attraendo la fauna pelagica che risale dalle profondità quale primo od ultimo punto prima di Koh Bon.
Koh Bon è l’altro punto di avvistamento per i grandi pesci pelagici, situato più a Nord nelle Isole Similan.
Alcuni dei grandi pelagici che visitano questo sito sono i Barracuda Giganti, i Carangidi, gli Squali di barriera Pinna Nera e Pinna Bianca, gli Squalo Leopardo ed, in alcune occasioni, Mante oceaniche e Squali Balena.
Quello che comunque rende questo sito così interessante restano i passaggi, tunnels e corridoi creati dagli enormi blocchi granitici, che i subacquei possono divertirsi a percorrere sottraendosi alla corrente ed ammirando la ricca fauna marina che vi si rifugia. Per le sue caratteristiche il Christmas Point è spesso affollato da subacquei principianti con i loro istruttori, ma il vantaggio di essere su una Barca da Crociera è proprio quello di poter decidere il momento dell’immersione per godersi il sito in tutta solitudine.
Altri abitanti che si incontrano facilmente in questo sito sono le Murene, di tutte la varietà e colori, dalla Gigante alla piccola Ribbon Eel. Vi sono poi grandi banchi di Pesci Vetro che attraggono e sono assaliti continuamente dai predatori che se ne cibano, quali Carangidi, Trevallies, Tonni e Black Jack.
Nella zona meno profonda dell’immersione è facile incontrare la Tartaruga imbricata, che si agira lentamente in cerca di qualche boccone da addentare. C’è anche un’abbondanza di piccoli pesci di barriera, quali Scorpioni, Pietra, Leoni e Gobidi. Fate quindi attenzione a dove poggiate le mani, ma soprattutto ricordate che i grandi pelagici arrivano sempre dal blu e certo non si fanno preannunciare.
Il MV Giamani, posseduto e gestito dal “Colona Liveaboards” è la “Top Boat” nella Flotta delle Thailand Liveaboards . Solo 10 Passeggeri , Servizi di prima classe, Esperte Guide Subacquee, Cibo eccellente e Cabine con bagno privato. NITROX disponibile a bordo, Subacquei con Re-breather (SCR & CCR) sono i benvenuti.
Il MV Oktavia, in Thailandia, è una barca per Crociere Subacquee, o semplicemente per chi vuole godersi la bellezza di una Crociera tra esotiche isole tropicali. Di proprietà e gestione Svedese, il MV Oktavia è una comoda ed economica barca per immersioni, con personale subacqueo ed equipaggio cortese e professionale, che saprà rendere la Crociera sicuramente memorabile.
La Deep Andaman Queen è una ben nota Barca da Crociere Subacquee che opera nel Mare delle Andamane. Lunga 28,5 mt e larga 7 mt, con due propulsori e scafo in acciaio, è tra le Barche con i più alti standards di sicurezza. La Deep Andaman Queen può ospitare 21 Subacquei in Cabine con aria-condizionata e bagno privato. Nitrox disponibile a bordo.
Sali a bordo del The Junk (June Hong Chian Lee) e trascorri le tue vacanze subacquee, in Thailandia, visitando i più famosi siti d’immersione intorno all’Isola di Phuket, le Similan e le Surin. Vivrai una fantastica esperienza, e probabilmente una fra le tue migliore Crociera Subacquea, a bordo di questa autentica Giunca a vela con una lunga storia fra le Thailand Liveaboard.
Shark Fin Reef è una lunga catena di rocce granitiche che si estende a Sud e ad Est dell’isola #3 (Koh Payan). E’ il punto d’immersione più vicino al santuario delle Tartarughe delle Isole 1 & 2 (Koh Huyong & Koh Payang). Verso il centro della catena, le rocce affiorano, come pinne di squali, dando il nome a questo sito. In Tailandese il sito è conosciuto come “Hin Phae”, che vuol dire “roccia affiorante”.
Normalmente s’inizia l’immersione all’estremità Sud della scogliera, su una parete inclinata che finisce sul fondo sabbioso a circa 25 metri di profondità. Ai lati della parete si trovano enormi blocchi granitici, che forniscono riparo a Murene, pesci Leone e Scorfani. Nelle aree sabbiose tra i blocchi è facile incontrare Razze a macchie blu e lo Squalo Leopardo, al quale suggeriamo di non avvicinarsi troppo, per non spaventarlo e farlo fuggire prima che il resto del gruppo possa ammirarlo. Normalmente, corrente permettendo, ci si dirige a Nord-Ovest, lungo la catena rocciosa, risalendo a circa 12 metri, per arrivare ad un pianoro ricco di rocce e formazioni coralline.
Qui è facile trovare pesci Napoleone, pesci Pappagallo, serpenti di mare ad anelli (Laticauda Colubrina) ed anche qualche Tartaruga Imbricata. Superato l’ultimo dei picchi affioranti, la sommità delle rocce è a circa 12 metri di profondità. Fermatevi qui e guardatevi intorno per qualche minuto, ammirando i branchi di pesci Pappagallo che nuotano tra i coralli, i Fucilieri ed i Dentici rossi che si riparano dalla corrente, ed i Tonni che si avvicinano in cerca di cibo. Ora tornate indietro, ma sul lato Nord della scogliera, mantenendovi a 12 – 18 metri. Qui le formazioni rocciose creano canali ed attraversamenti spesso rifugio per i pesci dalla corrente e dai predatori.
Questo sito delle Isole Similan è sul lato Ovest dell’isola #7 (Koh Payu). Il suo nome ha due possibili origini. La prima, il fatto che sul lato Est dell’isola c’è un sito d’immersione, ora chiuso dall’Autorità del Parco Nazionale, chiamato East of Eden, grazie alla bellezza dei suoi coralli paragonati ai Giardini del Paradiso della novella di Milton “Il Paradiso Perduto”, divenuto poi il titolo della novella di Steinbeck. La seconda, che il nome derivi dai primi subacquei che lo esplorarono che, per la loro provenienza lo chiamarono West of Eden, poi col tempo e grazie al sito gemello sul lato Est, rinominato West of Eden. La parte Sud del sito d’immersione è nota come “roccia scricchiolante”, grazie ad un grosso masso granitico che si muove con la marea producendo un udibile rumore di scricchiolio.
Il sito d’immersione è costituito da due aree ben distinte. Quella a Sud si estende dall’ancoraggio alla punta Sud dell’isola. E’ un giardino di coralli duri, tra gli 8 ed i 12 metri di profondità, ricco di pesci da barriera, Platax nelle vicinanze dell’ancoraggio, branchi di pesci Pappagallo marroni che si alimentano continuamente, pesci Idolo Moresco e Bandiera che sorvegliano l’area e pesci Trombetta continuamente in caccia.
Quella a Nord ed Est dell’ancoraggio, formata da enormi massi granitici, con bellissimi coralli molli e Gorgonie intorno alle loro basi, a 20 – 30 metri di profondità, con le sommità dei massi coperte da giardini di corallo duro, mollo e cuoio. Fra i massi vi sono numerosi canali ove è facile trovare Nudibranchi, Gamberetti e Mantidi. Seguendo le rocce verso Nord si arriva ad un pianoro di coralli, a circa 29 metri, dove si possono incontrare Murene e pesci Rana.
Una cosa da conoscere, per questo sito, è il termoclino. Quantunque infatti l’acqua sia ad una temperatura media di 28 – 30°C, qui si sono trovati termoclini di anche 14°C. Questo è probabilmente il motivo per cui i coralli a profondità minori sono qui più sani e rigogliosi che in qualunque altra parte delle Isole Similan, soffrendo un riscaldamento inferiore dell’acqua durante i mesi estivi.
Elephant Head è una tappa obbligatoria per tutte le Crociere Subacquee alle Similan. Questo è un altro sito d’immersione il cui nome ci fa chiedere quale strana miscela di gas respirassero i subacquei che glielo diedero.
Il nome ha origine dalle rocce del sito che affiorano in superfice che, se viste da Nord, ricordano, sembrerebbe, la testa di un elefante che sta nuotando (la testa e non l’intero elefante come molti libri, siti web e guide raccontano). La roccia più ad Ovest sarebbe la testa dell’elefante, con gli occhi appena al di sotto del pelo dell’acqua, la seconda più ad Est la proboscide che esce e rientra in acqua e la terza la punta della stessa che esce dall’acqua per respirare.
Quest’immersione è affascinante più per l’enormità dei tanti lisci massi granitici che creano canali, valli ed attraversamenti, che non per i coralli ed i pesci che vi si incontrano. La maggior parte dell’immersione si svolge sui 26 metri, prima di risalire sulla cima dei massi più piccoli, a circa 12 metri, e seguire la cresta che si estende orizzontalmente dalla “testa” dell’elefante, a circa 7 metri di profondità, brulicante di pesci. Nell’attraversamento più profondo, a circa 29 metri, è facile incontrare lo Squalo Pinna-Bianca di barriera che si riposa ed anche a volte qualche Squalo Leopardo.
Barche da Crociere Subacquee che visitano Elephant Head Rock
Questa baia sul lato Nord dell’isola #8 prende il nome, in Tailandese, dal suo masso più alto ad Est che, se visto dal lato destro, ha la forma di una scarpa. Il nome Inglese deriva invece dal grande blocco granitico appena più in baso che, se visto di lato, ricorda la tesa di Paperino dei cartoni animati. Che sia poi Paperino o Paperina è ancora in discussione.
La baia è un usuale sito per immersioni notturne, offrendo un sicuro ancoraggio per la notte e la possibilità di scendere sulla spiaggia. Appena dietro la spiaggia c’è un villaggio di tende per turisti, un ristorante e l’ufficio del Parco Nazionale. Un viottolo porta al belvedere situato appena al di sotto della roccia “scarpa”.
La zona d’immersione è poco profonda, 7 – 15 metri, con la parte più interessante costituita dalla catena rocciosa che si estende dall’isola, formando una barriera sul lato Nord della baia. Le rocce sono rifugio per Aragoste, Gamberetti, Granchi Rossi e varie specie di pesci pulitori. Spesso vi si incontrano Murene Gigante in caccia, che possono anche seguirvi per sfruttare la luce della vostra torcia. Anche la zona sabbiosa può offrire qualche sorpresa, con Razze di Khul, Granchi della sabbia e Sogliole.
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