Categories
Fauna Marina

Cavalluccio Marino

I Cavallucci Marini (Hippocampus comes – Tiger Tail Sea Horse) sono tra le creature più ricercate dai tanti Subacquei che si immergono nelle acque Thailandesi, specialmente da quelli che effettuano Crociere alle  Isole Similan ed alle Phi Phi. Sono molto difficili da scovare, come può dirvi qualunque Guida Subacquea, muovendosi raramente dal loro punto d’ancoraggio ma, per fortuna, prevalentemente stanziali, quindi ritrovabili nello stesso punto una volta individuati.

I Cavallucci Marini sono bravissimi nell’arte della mimetizzazione e devono esserlo perchè ne va della loro sopravvivenza, facili prede, altrimenti, dei tanti predatori di barriera. Hanno una certa somiglianza, grazie alla testa, con i Cavalli che conosciamo sulla terraferma, ma il tutto termina qui.

Il Cavalluccio Marino Tiger Tail è normalmente di color giallo, con stiature nere sulla coda, utilizzata per ancorarsi alla barriera, che assomiglia a quella di una Tigre, dandogli così il nome.  Nuovamente, la similitudine tra i due animali termina qui.

Recentemente, durante un’immersione a Koh Doc Mai, ho avuto il piacere di individuare un Cavalluccio Marino più scuro del normale, in livrea giovanile, con dimensioni di circa la metà di un esemplare adulto.

Non più lungo di 12 centimetri, il Cavalluccio Marino è classificato come un pesce, quantunque non abbia le scaglie e la testa formi un angolo con il resto del corpo. La bocca è in cima ad un muso, relativamente lungo, usato con abilità per arrivare al cibo di cui si nutre. La sua dieta include piccoli pesci, plankton, piccoli gamberetti e forse alcuni polpi dei coralli.

I Cavallucci Marini hanno diverse pinne. La dorsale è quella che usano per nuotare, e sembra che volino lentamente nello spostarsi e le pettorali, che sembrano orecchie, usate per dirigersi  e da stabilizzatori. Nella fase giovanile, il Tiger Tail, a differenza di altri Cavallucci Marini, ha anche una piccola pinna in fondo alla coda (tail fin), che perderà poi nell’età adulta.

Per mimetizzarsi sono abili nel cambiare colore e possono addirittura sviluppare un secondo strato di pelle filamentoso se questo li aiuta a nascondersi meglio nel loro habitat. Possono anche cambiare colore rapidamente, a seconda dell’umore, come ad esempio quando sono pronti ad accoppiarsi.

Come già detto, il Cavalluccio Marino Tiger Tail, è normalmente di color giallo, ma se ne possono trovare a volte di neri ed anche di marrone scuro. Le righe, che sono sulla coda, non sono sempre distinguibili ed il colore dello stesso esemplare può variare con la sua età.

Normalmente li si incontra a coppie, ancorati con la coda al corallo duro o molle ed in acque tranquille. La loro unicità è rappresentata dal fatto che la femmina porta le uova, dopo la loro fertilizzazione, in una sacca ventrale simile a quella dei Canguri e partorisce, dopo circa 4 settimane di gestazione, anche più di 1500 piccoli alla volta. I piccoli sono perfettamente formati, anche se millimetrici, e pronti ad affrontare da soli la vita in mare. Chiaramente la percentuale di mortalità infantile è altissima, fungendo essi da alimento per tante altre specie marine.

La loro sopravvivenza è messa a rischio dall’eccessiva richiesta del mercato Asiatico. I Cinesi, infatti, ritengono abbia proprietà medicali, cosa mai realmente provata, spingendo le vendite annuali sino ad oltre i ventimila esemplari. Fortunatamente, negli ultimi anni, i controlli sulla pesca e vendita di queste belle e pacifiche creature si sono fatti più stringenti, facendo crescere la speranza di tornare a vederli numerosi nelle acque della Thailandia.